Dal 4 all’8 maggio si svolgerà tra Bari, Matera, Martina Franca, Palagianello, la Prima Biennale delle Memorie, dopo il successo ottenuto dall’Anteprima che si è tenuta a Matera e a Martina Franca nel settembre 2015, con circa 3.000 presenze.
L’iniziativa è promossa dall’ Associazione italiadecide e dall’ Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani.
Collaborano alla realizzazione la Regione Puglia, la Regione Basilicata, il Comune di Matera, Il Comune di Martina Franca, l’Università degli Studi di Bari-Aldo Moro, l’Università degli Studi della Basilicata, la Fondazione Matera 2019.
La Biennale delle Memorie si presenta come l’unica grande iniziativa culturale a sud di Roma sui temi della identità e della memoria. Parteciperanno 52 personalità del mondo della scienza, della medicina, della letteratura, della musica, del diritto, della psicanalisi, delle scienze agrarie e dell’alimentazione.
Il tema di fondo è quello degli anniversari: dalla nascita di Aldo Moro (1916) alla nascita della Repubblica (1946), da Dante (prima data certa quella del battesimo, 1266) a Mozart (nato del 1756), dal matematico e astronomo Lagrange (nato nel 1736) a Freud (nato nel 1856), da Cervantes a Shakespeare (morti entrambi nell’aprile 1616).
Il 4 maggio alla presenza del Capo dello Stato, presso l’Università di Bari, verrà ricordata la figura di Aldo Moro, da Franco Gallo, presidente emerito della Corte Costituzionale, Maurizio Molinari direttore de La Stampa, Gaetano Silvestri, presidente emerito della Corte Costituzionale, Luciano Violante, presidente emerito della Camera dei deputati.
Due significative novità. D’intesa con il Ministero della Istruzione, dell’Università e della Ricerca è stato bandito un concorso tra tutte le scuole secondarie con l’obiettivo di indicare l’anniversario ritenuto più importante dagli studenti che hanno accolto l’invito a partecipare alla gara. Ha vinto l’Istituto Olivetti di Fano, con bellissimi manifesti dedicati ad Aldo Moro e a Freud.
Parleremo, inoltre, con molti esperti provenienti da tutta Italia, a Matera di grano e a Martina Franca di olio.
Con la collaborazione di Rainews24, si costituirà presso le Regioni Basilicata e Puglia, l’archivio della memoria del cibo con filmati che illustrano il modo di preparare il cibo tradizionale della Basilicata e della Puglia.